Scopri tutto sulla professione dell'Assistente alla Poltrona (ASO): cosa fa, il percorso formativo, lo stipendio e le prospettive di carriera.
Le sue responsabilità principali includono:
Assistenza clinica diretta: Durante le visite e gli interventi, l'ASO assiste attivamente l'odontoiatra, porgendo gli strumenti, aspirando le secrezioni del cavo orale e preparando i materiali necessari per otturazioni, impronte o altre procedure.
In pratica, l'ASO è il perno attorno a cui ruota l'efficienza dello studio, un supporto indispensabile sia per il medico che per il paziente.
L'Assistente alla Poltrona è una figura professionale richiesta in diverse tipologie di strutture. L'ambiente di lavoro più comune è lo studio dentistico privato, dove affianca un singolo odontoiatra o un piccolo team.
Altre opportunità di impiego si trovano in:
Poliambulatori e centri odontoiatrici: In queste strutture più grandi, l'ASO lavora all'interno di un team più ampio, collaborando con diversi professionisti e specialisti (ortodontisti, igienisti, chirurghi) e spesso operando su turni.
Cliniche odontoiatriche pubbliche o convenzionate: All'interno del Servizio Sanitario Nazionale o in strutture convenzionate, svolge attività operative e gestionali sotto la supervisione del personale medico.
Il lavoro si svolge sempre in presenza e in un ambiente medicalizzato, che richiede grande attenzione e professionalità.
A differenza delle professioni sanitarie come l'igienista dentale o l'odontoiatra, per diventare ASO non è richiesta una laurea. La strada per intraprendere questa carriera è un percorso formativo professionalizzante, ben definito e obbligatorio per legge (dal 2018).
Per ottenere la qualifica è necessario frequentare un corso di formazione specifico per ASO della durata totale di 700 ore. Questo corso è strutturato in una parte teorica di 300 ore, in cui si apprendono le nozioni fondamentali di anatomia, microbiologia, igiene e procedure cliniche, e una parte pratica di 400 ore di tirocinio curricolare da svolgere presso uno studio o una clinica odontoiatrica. Per accedere al corso è richiesto il possesso di un diploma di scuola superiore.
Al termine del percorso e dopo aver superato un esame finale, si ottiene un attestato di qualifica professionale valido su tutto il territorio nazionale, che è indispensabile per poter essere assunti.
Per eccellere in questo ruolo, non basta completare il corso di formazione. Sono essenziali alcune competenze tecniche e doti personali. Una solida conoscenza della strumentazione odontoiatrica e delle procedure di igiene e sterilizzazioneè il fondamento della professione.
Tuttavia, sono altrettanto importanti le soft skills. L'ASO ideale è una persona:
Precisa, ordinata e molto attenta all'igiene.
Dotata di ottime capacità relazionali e comunicative per accogliere e tranquillizzare i pazienti.
Con una buona manualità e prontezza operativa.
Completano il profilo delle conoscenze informatiche di base per la gestione degli appuntamenti e della documentazione.
La professione di ASO offre un inserimento molto rapido nel mondo del lavoro, ma le prospettive di crescita economica e di carriera sono piuttosto limitate se non si acquisiscono ulteriori qualifiche.
Lo stipendio di un ASO entry level si attesta generalmente tra i 1.100 e i 1.300 euro netti al mese. Con l'aumentare dell'esperienza, lo stipendio medio può crescere fino a raggiungere i 1.300-1.600 euro netti mensili. La retribuzione è regolata dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) degli studi professionali.
Il work-life balance è generalmente buono, anche se in studi di grandi dimensioni o in cliniche possono essere richiesti turni o orari flessibili per coprire le esigenze operative.
Valutare i lati positivi e negativi è fondamentale prima di scegliere una carriera.
👍 Pro:
Inserimento rapido nel mondo del lavoro: Il corso professionalizzante permette di trovare impiego in tempi brevi.
Ruolo dinamico e vario: Le giornate non sono mai uguali e si interagisce costantemente con persone diverse.
Lavoro stabile: Il settore odontoiatrico è in continua crescita e offre una buona stabilità occupazionale.
👎 Contro:
Mansioni spesso ripetitive: Alcune attività, come la sterilizzazione, possono diventare monotone.
Limitate possibilità di avanzamento: La crescita professionale verticale è quasi inesistente senza intraprendere percorsi formativi differenti.
Richiede resistenza fisica e nervosa: Si lavora per molte ore in piedi e bisogna saper gestire lo stress e le emergenze.
L'Assistente alla Poltrona Odontoiatrica (ASO) è una figura tecnica, non sanitaria, ma assolutamente fondamentale per l'efficienza di uno studio dentistico. Supporta l'odontoiatra nelle attività cliniche e si occupa della parte organizzativa. Si diventa ASO tramite un corso professionale abilitante di 700 ore e si lavora principalmente in studi dentistici, poliambulatori e cliniche. Sebbene offra sbocchi lavorativi rapidi, la crescita professionale nel lungo periodo è limitata. È la carriera ideale per chi cerca un lavoro stabile, dinamico e a contatto con le persone nel settore medicale.
Preparazione e sterilizzazione: Si occupa di decontaminare, pulire, imbustare e sterilizzare tutti gli strumenti utilizzati, allestendo l'area operativa in modo che rispetti i più alti standard di igiene e sicurezza.
Gestione e accoglienza del paziente: È spesso la prima persona con cui il paziente interagisce. Si occupa dell'accoglienza, della raccolta dei dati anagrafici e dell'anamnesi preliminare, e si assicura che il paziente si senta a proprio agio.
Organizzazione dello studio: Collabora alla gestione degli appuntamenti, all'aggiornamento delle cartelle cliniche, alla gestione degli ordini di materiali e al mantenimento dell'ordine e dell'igiene generale degli ambienti.
Ambulatori universitari o di ricerca: In un contesto accademico, l'ASO può supportare le attività pratiche di studenti e docenti durante le esercitazioni cliniche.
Predisposta al lavoro in team e al contatto con il pubblico.
Resistente a ritmi di lavoro sostenuti e in grado di mantenere la calma in un ambiente medicalizzato.