La Laurea Magistrale LM-20 in Ingegneria Aerospaziale: obiettivi, materie (Aerodinamica, Propulsione), requisiti, stipendi e carriere in ESA e aziende tech.
Il biennio LM-20 è strutturato per preparare ingegneri capaci di affrontare sfide complesse, combinando teoria e applicazione pratica. Gli obiettivi formativi si concentrano su:
Acquisire una in tutti i suoi sottosettori (aeronautica, spaziale, propulsione, strutture).
Il corso prevede l'acquisizione di 120 Crediti Formativi Universitari (CFU), con una forte componente laboratoriale per tradurre la teoria in pratica ingegneristica.
L'accesso alla Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale richiede una solida preparazione ingegneristica o scientifica di base. È indispensabile consultare i bandi di ammissione specifici di ogni ateneo per i dettagli.
Le classi di laurea triennale che offrono la migliore preparazione includono:
Ingegneria Aerospaziale (L-9): Il percorso naturale.
: Offre una base solida in meccanica dei solidi e fluidi.
Gli atenei richiedono un numero minimo di CFU in discipline chiave come: matematica, fisica (meccanica, termodinamica), meccanica dei solidi e fluidi, sistemi di controllo e materiali.
Data l'alta specializzazione e il numero limitato di posti, molti atenei prevedono un o un per verificare il tecnico-scientifico e la motivazione del candidato.
Il piano di studi è estremamente tecnico e focalizzato su tutte le aree che governano il movimento nello spazio e nell'atmosfera. Le discipline di studio principali sono:
La Laurea in Ingegneria Aerospaziale (LM-20) è tra le più remunerative e con il più alto tasso di occupazione in Italia, grazie alla natura altamente specialistica e strategica del settore.
I laureati LM-20 godono di un eccellente inserimento nel mondo del lavoro:
Circa
La carriera nell'Aerospaziale richiede una combinazione di rigore tecnico e passione per l'ignoto:
Scegliere la LM-20 in Ingegneria Aerospaziale significa non solo partecipare allo sviluppo di tecnologie avanzate, ma anche contribuire a missioni spaziali e al progresso tecnologico globale, assicurandosi opportunità di carriera uniche e altamente prestigiose in contesti internazionali.
Progettazione Integrata: Sviluppare la capacità di progettare, gestire e garantire la funzionalità di sistemi aerospaziali interconnessi, come velivoli, satelliti o motori.
Sviluppo Tecnologico: Partecipare attivamente alla ricerca e sviluppo (R&D) per l'innovazione tecnologica, con un focus sui materiali, i sistemi di controllo e la dinamica dei fluidi.
Laboratori Pratici: Gli studenti hanno accesso a strumentazioni di alto livello per attività come le prove in galleria del vento (cruciale per l'aerodinamica), la modellazione aerodinamica, le simulazioni di dinamica del volo e l'uso di software CAD/CAE per la progettazione strutturale di componenti aeronautici e spaziali.
Tirocini: I tirocini offrono opportunità concrete presso player di fama mondiale: aziende aerospaziali (Leonardo, Thales Alenia Space, Avio), agenzie spaziali (ESA, ASI) o centri di ricerca universitari e industriali.
Altre Ingegnerie: Ingegneria dell’Automazione, Energetica, Elettronica (L-8, L-9).
Scienze: Fisica (L-30), Matematica (L-35) — con la necessità di integrare specifici CFU ingegneristici (corsi singoli).
Corsi Singoli: È possibile recuperare i CFU mancanti attraverso la frequenza di corsi singoli per allineare la preparazione al percorso magistrale.
Aerodinamica: Lo studio delle forze e dei movimenti dell'aria (portanza, resistenza) attorno ai veicoli aerospaziali, fondamentale per il design delle ali e delle fusoliere.
Propulsione Aerospaziale: Analisi e progettazione dei motori (a reazione, a razzo, elettrici) per aerei e veicoli spaziali.
Meccanica e Dinamica del Volo: Lo studio delle leggi fisiche che governano il movimento di aeromobili e navette spaziali (fondamentale per la navigazione e il controllo).
Costruzione e Progettazione Strutturale: Progettazione di materiali compositi e strutture aerospaziali capaci di resistere a sollecitazioni estreme.
Sistemi di Bordo: Studio delle tecnologie e dei dispositivi (avionica, sistemi di navigazione, sensori) per il controllo e la navigazione di veicoli aerospaziali.
Fluidodinamica: L'analisi avanzata dei fluidi e delle loro proprietà nei contesti aerospaziali.
Tasso di Occupazione (a 5 anni): Circa 96%
Retribuzione Media Mensile Netta (a 1 anno): Circa €1.500
Retribuzione Media Mensile Netta (a 5 anni): Tra €2.000 e €2.400
Tempo Medio per Trovare Lavoro: Estremamente rapido, 6-9 mesi.
Industria Aeronautica e Spaziale: Progettazione, produzione, testing e integrazione di velivoli, satelliti, missili e componenti aerospaziali in grandi corporation multinazionali.
Enti e Agenzie Spaziali: Collaborazione in missioni, ricerca e sviluppo tecnologico presso agenzie internazionali (ESA, NASA) e nazionali (ASI).
Ingegneria dei Sistemi e R&D: Ruoli di ricerca industriale, innovazione e sviluppo di nuovi materiali, sistemi di propulsione o soluzioni per volo e spazio (Settore strategico).
Settori Ad Alta Tecnologia: Applicazione di competenze trasversali in settori ad alta tecnologia, come l'Automotive (soprattutto per veicoli elettrici o a guida autonoma), la Difesa e l'Energia.
Dottorati e Carriera Accademica: Accesso a percorsi di ricerca post-laurea in Italia e all’estero per specializzazioni di frontiera.
Passione Tecnica: Un forte interesse per la tecnologia e l'ingegneria, con una genuina passione per il progresso scientifico e l'innovazione.
Innovazione e Ricerca: Spirito di innovazione e la capacità di pensare out of the box, proponendo soluzioni creative e all'avanguardia (una caratteristica essenziale del profilo ideale).
Curiosità ed Esplorazione: Un innato desiderio di scoprire nuove frontiere e affrontare sfide scientifiche e ingegneristiche complesse.
Analisi Critica: Spiccata attitudine alla ricerca e sviluppo e abilità nel risolvere problemi complessi attraverso un approccio analitico e razionale.